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30/08/2021 EDITORIALE N. 13/2021 Di Francesco Piccione
Rendo noto questo esperimento, compiuto tra il 2000 ed il 2001, di cui sono a conoscenza solo il prof. Antonio Cotzia, che vi ha partecipato attivamente, e l'amico Nicola Zanghì, con cui abbiamo discusso sul valore più opportuno delle resistenze, da apporre al circuito elettrico.
L'esperimento
Tra il 2000 ed il 2001, avevo iniziato e terminato, un particolare tipo di sperimentazione, sul comportamento del flusso di energia elettrica, in particolare del segnale audio, all'interno di un cavo di interconnessione.
L'esperimento era effettuato, tramite il collegare alle due estremità della calza di rame che avvolgeva il cavo di interconnessione, a due fili conduttori volanti. Questi a loro volta, tramite una resistenza elettrica di alto valore, venivano collegati ad una pila piatta da 9 Volt.
Questo esperimento, consisteva nell'osservare, mediante le variazioni della qualità del suono tramite il Reference System, quando la calza di rame veniva attraversata da una corrente continua costante.
Sia che questa corrente scorresse in un verso, che nell'altro, si era notato un deciso impoverimento e peggioramento della qualità del suono. Ciò succedeva, dopo un breve periodo di chiusura del circuito elettrico calza/pila. Disconnessa la pila, infatti, in breve tempo il suono ritornava alla normalità.
Considerazioni
Evidentemente, si creava una interferenza elettromagnetica, tra la corrente continua che scorreva all'interno della calza di rame, ed il segnale audio che scorreva all'interno del cavo, circondato da questa calza.
L'obiettivo dell'esperimento, era quello di verificare se la calza di rame, percorsa da una corrente continua, potesse incrementare la sua funzione di schermatura dalle interferenze esterne. Fatto, che successivamente si era accertato essere sempre e comunque controproducente.
I risultati di questo esperimento, aprirono la strada verso altre soluzioni tecniche, che circa 14 anni dopo, nel 2015, sarebbero state brevettate col n° 1415894, come invenzione industriale, quale dispositivo separata facente parte dell'intero EPD©, che ho denominato
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Un fatto curioso
Fatto molto curioso, che all'epoca mi lasciò di stucco, era stato ciò che successe qualche anno dopo questi esperimenti del 2000/01.
Una nota azienda statunitense, mise in commercio un cavo audio, dotato di alimentazione a batteria, che successivamente seppi avere la medesima funzione di quelle mie sperimentazioni.
Il prodotto era stato una meteora, scomparendo dal mercato nel giro di pochissimo tempo. Come mai avevano deciso di mettere in vendita qualcosa che, di fatto, la mia sperimentazione aveva fornito risultati controproducenti?
Innanzitutto, è possibile affermare, che quella azienda statunitense, non disponesse di un sistema di misurazione all'altezza del mio Reference System. In secondo luogo, probabilmente, il loro obbiettivo commerciale, era quello di mettere in vendita un prodotto particolare, diverso dal solito, come può appunto essere un cavo audio dotato di un sistema di alimentazione a batteria.
Conclusioni
Questo fatto, che all'epoca mi aveva lasciato perplesso poiché pensavo ci fosse stata una talpa nel mio staff, conferma il valore e la validità scientifica della mia sperimentazione. Ciò perché questa si è svolta in tanti anni, in particolare tra il 1999 ed il 2012, senza vincoli dettati da un immediato ritorno economico. È questo, infatti, che mi ha consentito di lavorare seriamente, con calma e tranquillità, verificando ogni volta che ve ne fosse bisogno, i risultati di ogni singola sperimentazione.
Cito un fatto accaduto. In un forum, anni fa ero stato simpaticamente preso in giro, da un ingegnere che lavorava presso una azienda. Costui affermava che nessuna azienda commerciale avrebbe potuto attendere tanti anni, senza avere immediati riscontri economici. Io non sono un'azienda e non lavoro per nessuno e probabilmente è proprio per questo che gli altri sono con un pugno di mosche in mano!
Concludo, indicando uno dei CD, che all'epoca fu spesso utilizzato come riferimento per studiare attentamente le variazioni della qualità del suono: Sara K., Closer Than They Appear. 1992 - CD - Chesky Records
Francesco Piccione
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