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12. I risultati della lunga sperimentazione
Le risultanze di oltre sei anni di sperimentazione hanno accertato che nemmeno dopo tantissime ore, se non anni di funzionamento, si potrà mai raggiungere ciò che questo metodo/processo è in grado di effettuare in una frazione di tempo.
Inoltre, ho scoperto che più "cicli" ripetuti di espletamento dell'intero metodo/processo, straordinariamente portano a migliorare in modo direttamente proporzionale, "l'efficienza e la velocità di trasmissione e trasformazione del flusso di energia elettrica". Ho potuto sinora accertare, una "sequenza ciclica" in cui i miglioramenti sono più tangibili: 1, 3, 9, 12, 24, 36, 48, 72 e 96, di ripetizione dell'intero metodo/processo, la cui durata è di circa 56 minuti per ciclo.
È da questi risultati che sono state ricavate le tre "funzioni" di questo metodo/processo:
assestamento e corretta funzionalità ( conseguimento del rodaggio); miglioramento delle prestazioni (perfetta funzionalità); incremento delle prestazioni (massima funzionalità).
Queste funzioni, quindi, conseguono dei risultati assolutamente inusuali ai dispositivi tecnologici, conduttori solidi, etc., poiché ne migliorano ed incrementano le loro prestazioni elettro/meccano/magnetiche, senza bisogno alcuno di "modificarli fisicamente".
Il "rodaggio", ad esempio, viene conseguito in modo, corretto, rapido, efficace, efficiente ed equilibrato. Si è accertato, inoltre, che anche i dispositivi tecnologici, i conduttori solidi, etc., aventi moltissimi anni di utilizzo (vintage), tramite l'espletamento di diversi cicli di questo metodo/processo, vedono completare correttamente il loro rodaggio, raggiungendo persino la loro "massima funzionalità"!
Sono queste tre specifiche funzioni, che rendono unico e rivoluzionario questo metodo/processo brevettato, facendolo distinguere dalla variopinta offerta di metodi o prodotti apparentemente similari.
13. La validità scientifica della sperimentazione
Quando una sperimentazione si basa sull'utilizzo della "percezione umana", questa ha validità scientifica se tale osservazione è ripetibile nel tempo e verificabile anche da soggetti estranei alla medesima ricerca, non conoscenti e distanti tra loro.
Al momento, non esiste alcuno strumento tecnologico che possa misurare variazioni dell'incremento di efficienza e velocità di trasmissione e trasformazione del flusso di energia elettrica, all'interno dei dispositivi tecnologici, conduttori solidi, etc.. Per cui, l'unico strumento di misura idoneo ed affidabile è stato in questo caso il nostro "udito", l'apparato percettivo di suoni e rumori. È noto, infatti, che questo è in grado di percepire piccolissime variazioni del suono e valutarle sia in negativo che in positivo, quando correttamente usato ed allenato. Questo sofisticato "strumento", fornitoci da madre natura, ancora oggi non è stato ancora affiancato da altro strumento tecnologico altrettanto capace di simile precisione.
Per verificarne la validità scientifica di questo metodo/processo, dal 2013 ad oggi è stata resa disponibile a pagamento, una versione per il settore audio, contenuta in un dispositivo CD-R, noto col nome commerciale di Massage Disc©. Gli acquirenti, solitamente distanti e non conoscenti tra loro, fino ad oggi mi hanno telefonato o fatto pervenire via e-mail numerose testimonianze, relative alla efficacia del metodo/processo brevettato. Costoro, quindi, da un lato hanno confermato la sua funzionalità, poiché hanno potuto constatare i miglioramenti ed incrementi delle prestazioni tecno/sonore dei loro sistemi HI-FI; dall'altro lato, hanno dato validità scientifica alla sperimentazione.
Relativamente alla "ripetibilità" dell'osservazione del fenomeno scientifico, tra i diversi cito questo esempio. Si prenda un sistema elettronico, composto da più parti fisicamente indipendenti, interconnessi tra loro tramite cavi elettrici e già sottoposto ad una serie di cicli di stimolazione elettrica. Sconnettendo e riconnettendo i cavi elettrici, si osserva sempre un sensibile degrado delle prestazioni dell'intero sistema elettronico. A parte il miglioramento già conseguito dalle singole parti indipendenti, le prestazioni vengono recuperate, più o meno rapidamente, mediante l'espletamento di ulteriori cicli di stimolazione elettrica, attuati secondo questo metodo/processo.
14. Il rodaggio elettro/meccano/magnetico
L'inizio della indagine sperimentale nasce da una mia particolare esigenza: quella di ridurre i tempi di rodaggio dei miei "dispositivi elettromagnetici passivi", di cui al mio brevetto di invenzione industriale n. 1.415.894/2015, in modo da accelerare i tempi tra le diverse sperimentazioni.
Tutti i componenti meccanici, elettrici, elettronici, elettromagnetici ed elettromeccanici,
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