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GLI EDITORIALI | 2014

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EDITORIALI | 2014

GLI EDITORIALI
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2014
Mariah Carey: Take a
Look at Me Now

EDITORIALE N. 8/2014

MARIAH CAREY: TALE A LOOK AT ME NOW

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Nello scorso editoriale (La Scintilla) vi ho parlato dell'influenza degli armonici nella qualità del suono, in particolare, della voce. Cosa sono gli "armonici"? Per un giovane abituato ad ascoltare musica tramite l'I-Phone e il PC si tratta di un termine privo di significato. Ciò perché gli "armonici" fanno parte della struttura del suono degli strumenti musicali e della voce, praticamente impossibile da percepire con gli strumenti prima indicati e loro similari.

L'assenza della percezione degli armonici influisce sulla voglia, perdurante nel tempo, di ascoltare musica, soprattutto alcune voci. Se la differenza tra la percezione degli armonici di una voce in "diretta" (sia dal vivo che attraverso uno strumento adatto) e quelli percepiti tramite i mezzi di riproduzione è elevata, ovvero non se ne percepiscono affatto, è molto probabile che subentri il disinteresse nel riascoltare un determinato brano musicale o cantante.

Per fare comprendere meglio l'argomento "armonici", nel bazzicare su You Tube ho scoperto due versioni dello stesso brano, cantato da Mariah Carey, nella sua splendida, superba e fantastica interpretazione di  interpretazione di "Take a Look at Me Now" di Phil Collins, più conosciuta come "Against All Odds", colonna sonora dell'omonimo film.
Il brano è tratto dal video del concerto live "Homecoming Special" del 1999, della durata di 44 minuti. Prima di proseguire la lettura, vi consiglio di ascoltare e vedere questo video parecchie volte, in modo da memorizzare nella vostra mente il suo suono.

Fatto? Bene!
Relativamente al concetto di "buona musica" o qual è la "musica migliore", non fatevi infinocchiare dai luoghi comuni. Questo brano e questo video sono degni di essere lanciati nello spazio per lasciare una testimonianza della nostra esistenza, secondo i migliori aspetti, insiti soprattutto nella cultura

occidentale. Guardate la Carey: elegantissima, spettacolare, bellissima, appassionata. Un inno alla qualità della razza umana. L'interpretazione di questo brano è quanto di più superbo esista attualmente. Peccato che non esista in versione CD.

Video 1

Ritornando agli "armonici", passiamo adesso all'ascolto del video originale della durata di 44 minuti. Dal punto di vista tecnico, la compressione del file video è indubbiamente maggiore. Ciò comporta uno scadimento della qualità sonora. Il brano si trova a circa 11 minuti e 18 secondi: ascoltatelo diverse volte e tornate in questa pagina. Nel corso della lavorazione di questo editoriale, questo video sembra essere indisponibile. Ne ho trovato un altro, tratto dal video principale con la stessa qualità.

Video 2 | Video 2a

Fatto? Bene!
Se siete riusciti a percepire la differenza della struttura armonica del suono, avete la possibilità di diventare degli audiofili esoterici. Chiaramente, oltre che a voi, la qualità percettiva delle differenze tra le due versioni, dipende tantissimo dall'impianto stereo del vostro Personal Computer. Però… L'impianto del mio PC con cui sto scrivendo questo editoriale, costa non più di 70 euro.
Evidentemente vi è una certa differenza tra i due video, nonostante il sistema audio del PC faccia schifo. Sono allenato a percepire "armonici", per cui se presenti anche in misura microscopica, li noto anche in sistemi audio scadenti. Spero che riuscite a percepire la sottile differenza che passa tra questi due video. È lo scopo di questo editoriale: vedere se scocca la "scintilla".

Continua a pagina 2

 

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