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Ho detto che questo brano non esiste nella versione CD. Conosco la Carey e possiedo diversi CD, ma non la ricordo assolutamente nella versione del primo brano citato. Evidentemente, non è scoccata alcuna "scintilla". Decido di riascoltare i tre suoi dischi in mio possesso. Riscopro, così, che si tratta di "musichetta" per la maggior parte mal registrata, specie i brani melodici. Ecco perché non l'ho notata, né apprezzata.
Il bello arriva quando ascolto del CD del 1999 "Carey". Nel brano numero nove, trovo…. "Take a Look at Me Now". Il suono è semplicemente orrendo e l'interpretazione non è paragonabile a quella live, ma similare. Una schifezza facile da dimenticare… La voce è leggermente arretrata rispetto alla musica, quanto basta per "nasconderla". In ciò risiede il succo di tutto l'argomento: arretrare la voce rispetto al suono degli strumenti è l'errore classico che compiono quelli che si credono "tecnici" del suono. La qualità della registrazine, inoltre, è talmente scadente, da evidenziare una quasi totale assenza di armonici, oltre una pessima qualità della voce stessa. A tratti, infatti, la voce è persino fastidiosa, tanto da desiderare di passare al brano successivo. Incredibile, ma la versione di You Tube, a confronto ha armonici a bizzeffe, anche se si tratta di un ascolto non hi-fi. Uno scempio che ha tolto credibilità alle doti vocali della Carey.
A questo punto, per farvi comprendere meglio la pessima versione da "studio" di questo brano, lo cerco su You Tube. Vi invito a vedere questo video. È presentato come "Live", ma in realtà è la versione presente sul CD citato in playback. Si rimane "shockati" nel vedere la Carey in un abitino succinto: nulla a che cedere con la classe esibita nel video del 1999. Peccato, perché la Carey non ha affatto bisogno di apparire in questo modo.
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