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L'IMPIANTO STEREO SECONDO HI-FIGUIDE Prima parte Di Francesco Piccione
Negli ultimi editoriali ho messo in evidenza diversi argomenti propedeutici all'individuazione di caratteristiche tesi al miglioramento della qualità della riproduzione della musica. Nel 2003 l'argomento è stato incentrato sulla scoperta dell'Alta Fedeltà Antica e Moderna, mentre nel 2004, l'attenzione si è focalizzata sui diffusori acustici.
Adesso, con le conoscenze acquisite è possibile redigere un vademecum su come deve essere composto un impianto stereo di tipo Esoterico ed Hi-End.
LA REGISTRAZIONE
Cuore pulsante dell'Alta Fedeltà Moderna è la sorgente, intesa come software. Allo stato attuale della tecnica ci p possibile affermare che in questa è risiede l'anello debole di un qualsiasi impianto audio stereo, dato che la maggior causa di limitazioni risiedono nella registrazione.
Abbiamo accertato che realizzare una buona registrazione non è alla portata di tutte le etichettate discografiche, ma di pochissime. Ne consegue che l'impianto stereo non deve essere realizzato o "tarato" attorno a delle cattive registrazione, ma per massimizzare il rendimento delle migliori. Da tempi recenti, ciò ci è stato reso possibile dall'avvento del digitale ad alta risoluzione: SACD e DVD-A. Ovviamente, occorre utilizzare quelli contenenti delle ottime registrazioni, che saranno segnalati nel corso del tempo, nella nostra sezione dedicata alla Musica.
Gli altri due supporti, prima considerati principali, il CD, LP, il DAT ed il registratore a bobine, potranno essere utilizzati con soddisfazione, a patto che contengano registrazioni di elevata qualità.
LA SORGENTE
I lettori digitali ed i giradischi analogici, dovranno possedere le qualità elencate nel libro "Alta fedeltà Esoterica" e nello "Standard Minimo©" e devono essere posti e posizionati in modo da evitare il passaggio di risonanze e vibrazioni provenienti dalla loro base di appoggio e per via aerea. Queste modalità, li troverete descritti in "Laboratorio Esoterico".
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