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GLI EDITORIALI | 2003

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2003

EDITORIALE N. 2/2003

I TALEBANI DELL'AUDIO
Di Francesco Piccione

Nello scorso editoriale, dal titolo "Alta fedetlà antica e moderna", vi aveno anticipato che avrei trattato una serie di argomenti su questo tema. Il primo riguarda l'"oscurantismo" dell'informazione, ossia l'informazione pilotata da interessi commerciali, allo scopo di giustificare prestazioni sonore e tecniche impossibili.

1. LE LEGGI DELLA FISICA SECONDO IL COMMERCIO

Le leggi del commercio spesso hanno piegato le Leggi della Fisica per adattarle agli scopi che si prefiggono per giustificare le prestazioni sonore mirabolanti, in modo da invogliare ad acquistare un dato prodotto.

Tipico esempio, è quello dei bassi dei minidiffusori.
Sono tantissimi a definire fuori moda i subwoofer progettati come si deve, indicando come loro sostituti, dei "nanerottoli ciarlieri", affermando che ormai grazie alla tecnologia è possibile ottenere i bassi anche da piccoli altoparlanti. Al disappunto del malcapitato che sostiene di non percepire i bassi profondi, per intenderci quelli al di sotto degli 80 Hz, se non i 160 Hz, i sostenitori di questa "favolosa" teoria rispondono che non esistono risonanze, che il basso è molto pulito e che ciò che si ascolta dai i subwoofers è solo rumore. Infine, i classici "nella realtà non vi sono bassi" e "il bum bum è per coatti".
Ebbene, tutto ciò se viene ripetuto per anni, finisce per diventare vero!

Un'altra influenza delle leggi del commercio è l'applicazione del WAF, il fattore di accettazione muliebre.
La progettazione dei prodotti secondo WAF, porta alla realizzazione di prodotti accattivanti, non dal punto di vista sonoro, ma estetico. Questa, l'estetica, è spesso incompatibile con le prestazioni sonore, specie nei diffusori. Pochi si rendono conto che l'estetica incida pesantemente sui costi di produzione di qualsiasi oggetto; spesso i costi sono talmente alti, che un prodotto bello e ben suonante arriva a costare moltissimo.
Gli esempi pratici dell'applicazione del WAF, sono molteplici, ma il più diffuso sono le elettroniche molte belle ed al contempo vuote internamente. Anche i minidiffusori sono il frutto del WAF: non conosco femmina che non li adora. Ebbene, un prodotto bello esteticamente si vende subito!

2. I MOVIMENTI D'OPINIONE

Nel mondo delle idee, il germe della diffusione risiede nei "Movimenti di Opinione".
Con il loro incessante tam tam, creano i presupposti per fare germogliare la loro idea nella mente degli uomini. La forza della "suggestione" mediatica è ben conosciuta dai empi della comparso dell'uomo sulla Terra.

Possedere il settore dell'informazione, significa essere in grado di condizionare il pensiero degli unoini: nel settore audio è ciò che fanno il WAF e la pubblicità.

HI-FIGUIDE, nel suo piccolo, cerca di sfruttare la capacità di "condizionamento" dei lettori, al solo scopo di sostenere le idee positive per lo sviluppo della vera HIFI. Ad esempio, parlando spesso delle cattive prestazioni dei minidiffusori, prima o poi qualcuno se ne accrogera!

Tipico esempio di positivo movimento di opinione è il nostro Standard Minimo©.
Si tratta di un insieme di criteri e regole, che ci consentono di attuare una selezione qualitativamente oggettiva dei prodotti ed accessori audio. Tutto ciò che è presente in questa rivista è stato selezionato secondo Standard Minimo©. Ciò alla lunga consente di far comprendere meglio ai lettori il concetto di qualità, in tuti i suoi ascptti.

Un esempio negativo di movimento di ppinione in relazione al mondo audio è quello che si legge spesso nei Gruppi di Discussione relativamente ai "suono dei cavi".
Chi si è imbattuto in discussione riguardanti questo argomento, avrà certamente notato la cruenta e l'astio che i detrattori del suono dei cavi mettono nelle loro dichiarazioni. Poiché tutte le loro dichiarazioni sono prive di fondamento, si tratta solo di un piccolo gruppo di maleducati. L'audiofilo che si avvicina per la prima volta al mondo audio e dei cavi, avrà due possibilità: o rimanere confuso o appoggiare l'una o l'tra tesi.
Altro esempio di movimenti di opinione negativi, sono la miriade di siti web che elargiscono informazioni basate su principi infondati o poco chiari, con il solo scopo di divulgare per migliore le proprie idee o i loro interessi commerciali.
Un altro esempio è il "Relativismo". Questo consiste nell'arte di divulgare positivamente il contrario di tutto, al solo scopo di attirare più sostenitori della propria rivista o del sito web.

I movimenti di opinioni se creati o appoggiati per soli fini personali o commerciali, se costantemente alimentati, alla lunga condizionano gli acquirenti, sia nelle loro conoscenze che scelte. E' ciò deve esser contrastato ad ogni costo. Anche di essere considerati odiosi ed antipatici: ne va il futuro della Vera HIFI.  Ciò avverrà ricordando ai nostri lettori, anche in modo ossessivo, quali sono le giuste regole da applicare per la corretta riproduzione del suono.

Francesco S. Piccione

 

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