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ANCORA SUI GRUPPI DI DISCUSSIONE Di Francesco Piccione
Nel precedente editoriale vi avevo messo al corrente di una nostra idea relativa a come evitare che questa rivista possa permetterci di sostenere i costi, magari mediante il solo pareggio.
Nemmeno a farlo apposta, con l'evidente idea di screditarci di fronte ai nostri assidui lettori ed altri futuri, dai gruppi di discussione hanno cominciato a "sbeffeggiarci". Mi chiedo se non vi è dietro ciò, considerata l'eccessiva puntualità con cui avviene, una precisa organizzazione pensata da qualcuno, tesa a danneggiare la nostra immagine. Se così fosse, si tratterebbe di associazione a delinquere e verrebbe da chiedersi se dietro i nick name, non si nascondano sempre la stessa o poche persone, che si presentano come più persone. Lo scopo sarebbe quello di creare con una serie di interventi della stessa o poche persone, ma tutte con nick name differenti, di avvalorare una loro tesi, sull'argomento del post. Se così fosse, occorrerebbe chiudere il News Groups. Ma lasciamo che il tarlo della invidia li rodi…
Gli interventi, sono tesi solitamente ad indicare la nostra/vostra rivista, con le parole tipo: "Ma sta gente chi si credono di essere", "Se volete farvi quattro risate leggete qui" ed altre simili espressioni letterali. E' chiaro che non ce l'ho con questi "poveretti": anzi sono lieto che facciano un sacco di pubblicità a questa rivista. Anche se è negativa, tutte le volte il contatore compie balzi in avanti. "Meglio che si parli in ogni modo che affatto" si dice, ma spero che i nuovi lettori che apprendono la nostra conoscenza in questo modo, non si facciano condizionare da dichiarazioni infondate, inconcludenti e pretestuose.
Anzi, mi sorride il fatto che questi nuovi, comprendano maggiormente le nostre idee, contrariamente agli autori dei post negativi, chiaramente ottusi. che evidentemente. E' evidente che HI-FIGUIDE tratta il concetto di hifi con un ampio respiro culturale, dove la qualità delle idee, l'applicazione delle leggi della Fisica, la distinzione tra progetti buoni e scadenti, sono la norma. Sono questi i motivi per cui la comprensione di HI-FIGUIDE è ardua per moltissimi, annebbiati dalle idee frutto di anni di relativismi culturali e di interessi preponderanti.
Difficile che la diffusione della cultura si apprezza e compresa in Italia, dove recentemente, hanno accostato, considerandoli della stessa categoria, i programmi televisivi "La Macchina del Tempo" e "Superquark", al "Grande Fratello". Ciò in occasione della competizione per l'attribuzione dei "Telegatti" alla televisione italiana. Se questa similitudine è stata opera di professionisti, ossia di coloro che dovrebbero saper discernere tra un programma di divulgazione culturale ed uno di intrattenimento, non possiamo stupirci degli attacchi nei nostri confronti, provenienti dagli NG.
Come dire: "Da qual pulpito vien la predica…". Infatti, qualcuno sostiene, ad esempio, che tutto ciò che è pubblicato in HI-FIGUIDE, è pubblicità! Ad esempio, in un diffuso settimanale italiano, una nota casa americana decanta il suo sistema audio/video affermando la contemporanea
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